Perché non si riesce a prenotare la consegna della spesa online sul sito Esselunga a casa?
Dì la verità, sono settimane che ci provi e la situazione è sempre la stessa:
- la disponibilità di consegna è esaurita
- non si riesce ad ordinare una spesa online sul sito Esselunga a casa!
- il box della consegna è pieno di pallini rossi
- non ci sono giorni disponibili per la consegna della spesa
Come mai tutto questo?
Ci sono alcune risposte a queste domande che sono facili da desumere. Proviamo a vedere insieme se le cose hanno senso!
Prima di cominciare, voglio precisare che quello che leggi qui sotto NON È UNA RISPOSTA UFFICIALE DI ESSELUNGA.
Tutto quello che leggi in questa pagina è frutto di ragionamento e non di comunicazioni ufficiali di Esselunga!
Ti ricordo subito una cosa: per fare la spesa sul sito Esselunga a casa devi essere possessore della carta Fìdaty, la carta fedeltà di Esselunga.
Se non ce l’hai, dovresti procurartela, ma essendo sottoscrivibile solo in negozio, ti sconsiglio di andare ora in negozio per fare la carta Fìdaty, non è il casto!
Perché la disponibilità di consegna è esaurita?
Sommario
La risposta più semplice a questa domanda è una sola: c’è troppa richiesta!
Siamo all’interno di un periodo storico particolare. Questa è la catena di causa effetto specifica per l’argomento spesa online:
- il corona virus ha cambiato la nostra vita
- attuare il distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus
- restare a casa è l’unico modo che abbiamo per mettere all’angolo il virus
- fare la spesa online è un buon modo per evitare assembramenti nei supermercati
Ci sei? Ti torna che sia così?
Credo sia abbastanza semplice da capire: ci siamo buttati tutti a fare la spesa online!
Prima del corona virus esistevano 2 tipi di clienti dell’e-commerce Esselunga:
- il cliente occasionale
- sfrutta la prima consegna gratuita
- fa la spesa quando ha interesse ad acquistare prodotti che abbattono il costo della consegna
- il cliente fidelizzato
- trova la spesa online comoda
- si diverte
- non ha fisicamente tempo di andare in negozio
Oggi, con il corona virus in circolazione, il distanziamento sociale, lo stare a casa, è subentrato un nuovo tipo di cliente (e lo siamo tutti noi):
- l’opportunista
Sia chiaro, va opportunista va letto in chiave di opportunità, non di persona che se ne approfitta!
Abbiamo tutti quanti intravisto l’opportunità di fare la spesa online sul sito Esselunga, ma non abbiamo fatto i conti con la realtà: Esselunga non può moltiplicare gli addetti all’e-commerce per magia, ci vuole tempo!
Consigli su come fare la spesa su Esselunga a casa
Per prima cosa, rassegnati: la consegna della spesa fatta online sul sito Esselunga ha tempi di consegna minimi a 7 se non addiritura a 14 giorni. Non c’è scampo!
Possiamo però cercare di aggirare l’ostacolo e mettere in atto un strategia per accaparrarci uno slot.
Ci proviamo?
Ci sono alcune cose che puoi provare a fare:
- riempi il tuo carrello e tienilo lì, anche se non ci sono posti disponibili per la consegna
- collegati poco prima di mezzanotte al sito esselunga a casa
- subito dopo la mezzanotte cerca di trovare uno spazio libero per la consegna da lì a 14 giorni
- se lo trovi, prendilo!
Gli slot di consegna della spesa, si creano (teoricamente) dopo la mezzanotte e sono a 14 giorni rispetto al giorno corrente!
Insisti e spera nella fortuna, di più non si può fare!
Che cosa pesa sull’e-commerce in questo momento?
Va capita la situazione, in poche parole:
- ci sono moltissime richieste in più di spesa online rispetto alla fase pre corona virus (2 mesi fa)
- le risorse destinate all’e-commerce sono sicuramente state incrementate (mia ipotesi, senza fonte), ma non si possono incrementare all’infinito
- non si possono aumentare all’improvviso gli autisti che fungono da corrieri, vanno assunti e, fare colloqui in questo momento storico, è un po’ complicato
- anche se si riuscisse ad assumere nuovi addetti, come si può pensare di reperire nuovi furgoni marcati Esselunga per la consegna della spesa?
- il pianeta Terra è fermo, credo sia impossibile far arrivare dei furgoni dal nulla per sopperire alla mancanza di addetti
- qualche addetto si sarà ammalato, anche se non di corona virus, magari di influenza stagionale
- se ce ne sono troppi in malattia, è un vero problema gestire le consegne
- se si ammala di corona virus un autista, che ne è di tutti quelli che sono stati in contatto con lui/lei? Vanno in quarantena?
Note di Esselunga
Esselunga ha rilasciato un comunicato il 6 marzo 2020 in cui indicava questo:
Non possiamo stare fermi a guardare la difficoltà e preoccupazione generale causata dalla diffusione del Covid-19. Ognuno deve fare la sua parte. Esselunga, che ha sempre cercato di essere vicina ai territori in cui è presente, vuole confermare concretamente il proprio impegno. Vogliamo ringraziare medici, personale sanitario e ricercatori impegnati nel servizio alla Comunità, i nostri collaboratori che nei negozi stanno lavorando instancabilmente e allo stesso tempo offrire un aiuto tangibile alle persone più anziane così come ai nostri fornitori, in non pochi casi piccole e medie imprese del territorio.
Qual è la situazione attuale?
Alcune voci di corridoio raccolte in questi giorni indicano che il servizio di consegna della spesa sarebbe addirittura stato sospeso.
Non ci sono conferme ufficiali legate a questa indiscrezione che assume, per ora, i contorni di una voce di paese, se così la posso etichettare.
È però vero che alcuni clienti si sono visti posticipare od annullare la consegna. Lo riporta il sito DDay, riportando email ricevute da alcuni clienti.
Sempre nell’articolo citato, viene indicato come l’amministratore delegato Sami Kahale abbia rilasciato la seguente dichiarazione:
Vista l’eccezionale situazione, abbiamo avuto, e non escludiamo di avere nei prossimi giorni, delle criticità nell’area di Milano